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Big data e elezioni politiche 2018

Big data e elezioni politiche 2018
Analytics Artificial Intelligence Data Visualization

Mentre siamo in attesa dei primi exit poll delle elezioni politiche 2018, ne approfitto per condividere alcuni dei risultati che abbiamo ottenuto (meglio: che Christian, Carlo e Rossana hanno ottenuto) applicando analisi semantica e big data alle attività online (in particolare: su Twitter) dei maggiori partiti e dei loro leader. E abbiamo scoperto alcune cose interessanti.

Elezioni politiche - punto 1

Per esempio che i temi dominanti del dibattito online sono stati in realtà il lavoro e l’Europa. Immigrazione? Poco discussa (nonostante i proclami…). Evasione fiscale (che pure, in Italia, una qualche rilevanza dovrebbe averla)? Non pervenuta.

Elezioni politiche - punto 2

Abbiamo poi visto come i partiti (e i politici) che più parlavano di Europa, meno parlavano di lavoro, e viceversa. E che, se in tema di Europa si formavano delle strane coppie (Boldrini e Salvini, Di Maio e Meloni), sul lavoro l’ex ministro Delrio non temeva paragoni.

Elezioni politiche - punto 3

Elezioni politiche - punto 4

Andando poi a sviscerare il dibattito su tasse e pensioni, beh, qui i dati mostrano come chi parlava più di tasse, parlava molto anche di pensioni, e viceversa, con la notevole eccezione di Di Maio e Di Battista (tanto han parlato di pensioni quanto poco di tasse).

Elezioni politiche - punto 5

E infine abbiamo confrontato i tweets dei leader con quelli del partito che rappresentano. E ne è uscito un quadro interessante, con diversi casi (i più evidenti: Grasso, Di Maio e la Bonino) in cui le posizioni dei leader si discostano sensibilmente da quelle ‘ufficiali’ del partito.

Elezioni politiche - punto 6

Nel complesso, siamo usciti da questa esperienza con la convinzione che, se da un lato c’è ancora molto da fare per riuscire ad arrivare ad automatizzare l’analisi del dibattito politico, dall’altro le tecnologie semantiche e l’intelligenza artificiale sono ad un livello di maturità tale che permette comunque di ottenere delle analisi e dei risultati non banali, che magari nel marasma della campagna elettorale possono sfuggire anche all’occhio più esperto.

Infine, questo un link alle note metodologiche dello studio realizzato.

Un grazie a SpazioDati srl per il servizio di analisi semantica e a Tapoi per la parte di analisi, mapping e aggregazione.