Tradizione vuole che, un paio di volte l’anno, in U-Hopper si organizzi una giornata interamente ‘disconnessi’ dal lavoro e dedicata al team: un momento per conoscersi meglio tra noi e condividere un’esperienza di crescita e retrospettiva, per potersi poi ‘rituffare’ nel tran-tran di tutti i giorni più carichi di prima!

Per l’edizione ‘Autunno 2022’ del nostro offsite abbiamo scelto di affidarci a 6agile ed iscriverci al loro WORKAMP, un evento di formazione dal format originale, organizzato in una bellissima location immersa nel verde e con un programma bello fitto, ma al tempo stesso equilibrato, che ha saputo coniugare momenti di analisi e riflessioni a momenti più goliardici e divertenti, coinvolgendo tutti fin da subito!

A condurci in questo speciale percorso è stato Carlo Rizzi , facilitatore lean/agile, esperto nell’organizzazione di attività di team building e percorsi di formazione. Già che c’eravamo, abbiamo pensato di fargli due domande…

Eleonora: Ciao Carlo, che piacere conoscerti! Ci racconti chi sei e come ti sei avvicinato alle metodologie Lean & Agile?
Carlo: Intanto grazie a voi per la partecipazione al WORKAMP, con 6agile mi propongo come facilitatore in progetti di sviluppo sfruttando i principi Agile e Lean. Dopo anni di studi organizzativi, di esperienza diretta tra “mondo tradizionale” e “mondo agile” promuovo i fondamenti che regolano l’organizzazione del lavoro orientato ai risultati.

Come è nato WORKAMP? Qual è l’obiettivo dell’evento?

WORKAMP è un format che sto lanciando per avvicinare aziende e professionisti all’essenza delle metodologie Lean & Agile per non scordarsi che non si tratta di una certificazione o di un acquisto di software o di un corso di formazione, ma è un modo di praticare i principi fondamentali come un esercizio di intelligenza collettiva nell’organizzazione del lavoro quotidiano.

Hai a disposizione qualche riga per descrivere il format ai nostri lettori, senza però spoilerare troppo! Cosa diresti?

WORKAMP è più di un Workshop e richiede un minimo di interesse sulla tema Lean & Agile, non serve essere esperti certificati, ma è d’obbligo mettersi in gioco per quelle che sono le attività che faccio svolgere nelle sessioni di Play&Work in cui sfrutto la palestra digitale, i mattoncini, i tangram ed altri strumenti… venite a provarlo!

Perché un’azienda dovrebbe scegliere di partecipare al WORKAMP insieme al suo team?

Per attivare nel Team un pensiero rapido nella conduzione di progetti complessi e rendere più fluida l’organizzazione nell’affrontare al meglio le sfide.

Andiamo sul concreto: ci riporti un esempio di applicazione della metodologia agile che ha portato un’azienda o un team ad un successo inaspettato?

Diciamo che il successo non dovrebbe essere inaspettato, ma l’effetto di una pragmatica organizzazione orientata ai risultati dove la definizione di soddisfazione delle parti in gioco (cliente, fornitore e stakeholder) di un progetto si rende sempre più chiara e tangibile nella realizzazione. Un caso per me esemplare è stata la partenza di un progetto di sviluppo software che con l’introduzione dell’Agile si è sbloccato dopo anni di resistenze e sprechi per tentativi con metodi tradizionali. In meno di un anno (rispetto al piano) si è andati in produzione.

Quali altre iniziative, eventi o format sono promossi da 6gile?

Oltre al WORKAMP che sto affinando nel corso delle edizioni, condurrò dei meet-up gratuiti presso le aziende per promuovere le metodologie Lean & Agile, così come ho fatto di recente in Impact Hub e Alta Valsugana Smart Valley con “6agili appuntamenti”. Per il resto mi dedicherò come facilitatore in progetti di sviluppo.

Ultimissima domanda: verranno organizzati altri WORKAMP?

Certamente! Per rimanere aggiornati sui prossimi eventi, inclusi i prossimi WORKAMP, basta iscriversi alla newsletter di 6gile e tenere sott’occhio la casella di posta!